FAQ
che cos'è un cohousing?
Il termine cohousing è utilizzato per definire degli insediamenti abitativi composti da alloggi privati corredati da ampi spazi (coperti e scoperti) destinati all'uso comune e alla condivisione tra i cohousers. Tra i servizi collettivi vi possono essere ampie cucine, lavanderie, spazi per gli ospiti, laboratori, spazi gioco per i bambini, biblioteca e altro. Le abitazioni private sono di solito di dimensioni più limitate rispetto alla media delle normali abitazioni (più piccole del 5 al 15%). Il motivo è duplice: contenere i costi complessivi dell’intervento (poiché a carico di ciascun proprietario vi è anche una quota-parte della spesa per la realizzazione degli spazi collettivi) e cercare di favorire in questo modo un più intenso utilizzo delle aree comuni
Di solito un progetto di cohousing comprende dalle 20 alle 40 famiglie che convivono come una comunità di vicinato (vicinato elettivo) e gestiscono gli spazi comuni in modo collettivo ottenendo in questo modo risparmi economici e benefici di natura ecologica e sociale.
Il cohousing si sta affermando come strategia di sostenibilità: se da un lato, infatti, la progettazione partecipata e la condivisione di spazi, attrezzature e risorse agevola la socializzazione e la mutualità tra gli individui, dall'altro questa pratica, unitamente ad altri "approcci" quali ad esempio la costituzione di gruppi d'acquisto solidale, il car sharing o la localizzazione di diversi servizi, favoriscono il risparmio energetico e diminuiscono l'impatto ambientale della comunità.
(estratto da Wikipedia)
chi può partecipare al progetto "Cohousing Lago di Garda"
Possono partecipare persone di qualsiasi età e provenienza che credono nei valori della solidarietà e rispetto per l'ambiente. Al momento si cercano persone in grado di fare un investimento economico per poter acquistare una cascina con terreno nella zona delle colline moreniche del Garda (tra le province di Brescia, Verona e Mantova).
quali sono i principi ispiratori del progetto "Cohousing Lago di Garda"?
Il progetto ha definito una CARTA D'INTENTI:
Il "Cohousing Lago di Garda" sarà una comunità:
1) apartitica e laica,
2) che non ha preclusioni di tipo politico, sociale, religioso, sessuale o etnico,
3) che vuole dare un significato diverso alla vita di ciascuno integrando il sistema individuale con quello sociale
4) che vuole condividere spazi comuni adottando uno stile di vita solidale con modalità collaborative, cooperative e di mutuo aiuto
5) che si impegna ad adottare modalità individuali e collettive di gestione dei conflitti e di gestione organizzata ed economica condivisa, nel rispetto reciproco e nell'interesse comune, privilegiando il bene del gruppo e non solo quello del singolo
6) che utilizza modalità esistenziali di tipo ecosostenibile con servizi e tecnologie attente alla biosostenibilità e al rispetto per l'ambiente (mondo animale e vegetale)
7) che favorisce lo sviluppo di attività ed iniziative collaborative promuovendo valori sociali, culturali e di economia solidale.
8) che sostiene e promuove interazioni e rapporti col territorio.
(bozza al 16/12/2012)